Il regista ed il mediano

Giocano a pallone, quasi ci spingono a fare il tifo, correndo sudati da un lato all’altro del campo.

Due protagonisti noti, Pierpaolo Pasolini e il centrocampista della Lazio Luciano Re Cecconi, compaiono nella narrazione rapidi come il passaggio di una palla, presenti e fuggevoli come l’esistenza.
Alberto Cantone, con il brano Il regista ed il mediano, tesse un itinerario in musica della storia di questi due protagonisti del secolo appena concluso, che sembra voler lasciarci liberi di glissare sulle vicende di una cronaca nera che li accomuna, sulla loro fine assurda, mai del tutto chiarita. Con tratto leggero, punta infatti soprattutto sul cuore, sulla passione, l’amore per il calcio che, in fondo, è quello per la vita stessa. Una sfida letteraria “classica”, l’eterno tema della vita e della morte, per riflettere sulla nostalgia, sulla solitudine, l’ironia del destino non di due uomini famosi, ma dell’uomo in sé. [...]