Elogio dell’eccentrico
Evviva gli strambi
gli sgusciati
i diversi di pensiero
Evviva chi non va di moda
chi parla da solo
chi ha mondi tutti suoi
in cui si entra solo per sbaglio
o per amore
Evviva gli sfigati dalla nascita
chi non ce la fa mai
ma quasi
evviva chi se ne frega
ma non ti frega
Evviva chi ancora arrossisce
chi si pente e torna indietro
chi chiede permesso
chi dice grazie/scusa
e ne prendo ancora
perché è buonissimo
Evviva chi si sbaglia
chi non influencer
nemmeno col raffreddore
evviva chi fa outing
e schiaccia pesante
Evviva gli atipici svantaggiati
gli eterni secondi
le medaglie di legno
e chi si ama senza Instagram
Evviva tutti i diversi
i fuori catalogo
i senza binario
evviva chi ancora si ribella
e a questo mondo
si disadatta
Immagine: Vera Lane Studio

Mi chiamo Anna Martinenghi, sono nata a Soncino in provincia di Cremona nel 1972. La lettura e la scrittura sono esperienze senza cui non potrei vivere. Non sono un poeta, sono in cerca di poesia. Desidero che le mie poesie, le mie storie e i miei testi per il teatro arrivino al cuore di chi li legge e di chi li ascolta. Desidero continuare l’esperienza della scrittura, crescendo come persona e come scrittore. Tra le diverse pubblicazioni sono particolarmente affezionata a Didascalie (Edizioni Cinquemarzo, 2007); Il cielo di scorta (Linee Infinite in Edizioni 2013); Sei troppo grande per capire certe cose (Edizioni del Gattaccio, 2017).
20 Novembre 2018 @ 19:51
Bellissima “poesia”. Viene voglia di dire Evviva! Tu ci sei ed anche noi che ti apprezziamo!
20 Novembre 2018 @ 20:22
grazie di cuore
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